Scrivo sul sito soltanto dopo essermi allenato per almeno mezz’ora. Oltre alle sensazioni che tutti gli atleti di arti marziali ma anche sportivi in generale provano, vale a dire esempi come possono esserlo la libertà, la leggerezza, lo sfogo dello stress ovvero il recupero psicologico della situazione, io ne ho aggiunta un’altra, fondamentale a mio avviso: la manifestazione della violenza. Per un uomo, esprimere violenza in sé appare come un comportamento negativo dell’essere. In verità, io ritengo che questa sia soltanto la consapevolezza dell’inizio e della fine di tutto, in cui il modo di vedere ogni cosa cambi. la violenza è necessaria, poiché dimostra a priori quanto, di fronte a essa, ognuno di noi sia fragile.
Ho intrapreso questo percorso un paio di anni fa. Non l’ho più lasciato, né dimenticato, né potrò mai più farlo. L’arte del Viet Vo Dao non ti forma. Ti smembra. Poi ti ricompone. A sua immagine, somiglianza e disciplina.